sabato 12 novembre 2016

Luigi Fantin, 1921-1945

Il partigiano Luigi Fantin, 
di Porto di Fiera (TV) 
fucilato dalle SS a Villorba  
il 29 aprile 1945.
Fantin Luigi di Rodolfo, Treviso, classe 1921
Autiere - 5° Rgt. Autieri
Partigiano Combattente - Brg. Bottacin - Div. Sabatucci
Caduto il 29 aprile 1945, a Villorba
Durante le operazioni per la liberazione di Treviso catturato dai tedeschi a Villorba, veniva fucilato sul posto
Operaio - 5. elementare      (Elio Fregonese, 1997)




Ulteriori informazioni tratte dal foglio matricolare:
Luigi Fantin, di Rodolfo e Maria Barbon, nato a Silea l'8 marzo 1921 e abitante a Treviso, frazione Fiera n. 8.
Visita di leva: 6 giugno 1940.
Statura m. 1,68 - torace m. 0,98.
Professione: meccanico auto. Titolo di studio [...] elementare.
Chiamato alle armi il 20 gennaio 1941 e giunto al 5° Centro automobilistico di Trieste, il 23 gennaio 1941 verrà ricoverato all'ospedale militare del capoluogo giuliano.
Sarà il primo di tre ricoveri negli ospedali militari (due volte a Trieste e una a Treviso) che, alternati a lunghi periodi di convalescenza, lo tennero sempre lontano dalla zona di guerra fino al definitivo "congedo per esonero" che lo raggiunse mentre era ricoverato presso l'ospedale militare di Treviso il 28 gennaio 1943.
Il foglio matricolare di Fantin "parificato il 12 agosto 1943" non contiene tracce della sua attività partigiana.

Luigi Fantin faceva parte dei nove partigiani che — partiti da Porto di Fiera la sera del 27 aprile 1945, al comando di Italo Buttazzoni — erano diretti verso il Montello in missione recupero armi.
Catturati la sera stessa dalle SS nella curva che, provenendo da via Trento, immette al centro storico di Villorba, i nove furono trattenuti come prigionieri nelle scuole elementari. Otto di loro, all'alba di domenica 29 aprile 1945, furono fucilati al muro del cimitero del paese.
La squadra di patrioti viaggiava su un camioncino FIAT 18BL della ditta Fermi & Mazzon (autotrasporti e officina con sede presso il fiume Storga affluente del Sile) guidato da Alerame Zanin, l'unico del gruppo a cui fu risparmiata la vita, perché disarmato.

Atto di morte, Stato civile del comune di Villorba


I fucilati di Villorba , 29 aprile 1945 -  
Partigiano Luigi Fantin (Fiera di Treviso), atto di morte.

Trascrizione
«L'anno millenovecentoquarantacinque addì sette del mese di Agosto alle ore dieci e minuti cinquanta nella Casa comunale.
Avanti di me Rigato Luigi applicato, Ufficiale dello stato civile del Comune di Villorba [...] è comparso Fantin Erminio di fu Rodolfo di anni ventidue, fonditore residente in Treviso, il quale alla presenza dei testimoni Pasquali Guido di Antonio di anni quarantadue, Impiegato residente in Villorba e Carrer Luigi di  fu Angelo di anni Settanta, Impiegato residente in Villorba, mi ha dichiarato quanto segue:
Il giorno ventinove del mese di Aprile dell'anno [1945 ...] all'alba [...] nel cimitero di Villorba, è morto Fantin Luigi dell'età di anni ventiquattro, cittadino italiano residente in Treviso, Facchino che era nato in Silea da fu Rodolfo, Facchino residente in vita a Treviso e da Barbon Maria, casalinga residente in Treviso, e che era celibe. [...] ».


Luigi Fantin, partigiano di Porto di Fiera TV, uno degli otto fucilati a Villorba dalle SS 
all'alba del 29 aprile 1945: la sua foto nel monumento ai partigiani di Treviso.




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